La Coppa delle Coppe 1962/63
La terza edizione della Coppa delle Coppe fu la prima cui partecipò anche una squadra polacca, lo Zagłębie Sosnowiec. Le squadre favorite erano i campioni in carica dell’Atletico Madrid, il Norimberga e il Tottenham, team londinese espressione della comunità ebraica della città. L’Italia era rappresentata dal Napoli che l’anno precedente aveva vinto la Coppa Italia nonostante militasse in serie B e che annoverava giocatori di classe come Rivellino e Ronzon. Nel primo turno la squadra campana affrontò gli irlandesi del Bangor City perdendo per 2-0 in trasferta e vincendo 3-1 a Napoli: poiché al tempo le reti segnate in trasferta valevano quanto quelle in casa si rese necessario uno spareggio vinto dagli italiani per 2-1. Agli ottavi gli azzurri superarono gli ungheresi dell’Ujpest grazie al 3-1 allo spareggio di Losanna ma ai quarti di finale furono eliminati dall’OFK Belgrado: 0-2 in Serbia, 3-1 al San Paolo e 1-3 in gara 3 a Marsiglia.
La marcia trionfale del Tottenham
Le big non tradirono le attese: l’Atletico affrontò il torneo con gli stessi giocatori dell’anno prima tranne il cannoniere Joaquín Peiró e l’allenatore Sabino Barinaga, sostituito da José Villalonga. Dopo un cammino relativamente facile, in semifinale i madrileni la spuntarono contro il Norimberga al termine di un doppio confronto serrato e a tratti violento con un punteggio complessivo di 3-2. Il Tottenham, allenato da Bill Nicholson e da due anni al vertice del calcio inglese, schierava un centrocampo di spessore con John White e Danny Blanchflower a supporto dei goleador Jimmy Greaves e Bobby Smith. Gli Spurs superarono agevolmente gli avversari, presentandosi in finale con ben 19 reti all’attivo in 6 partite.
Il primo goal di Greaves.
La finale della Coppa delle Coppe 1962/63 si disputò al De Kuip di Rotterdam diretta dall’arbitro olandese Andries van Leeuwen. La gara fu senza storia e vide la netta vittoria per 5-1 del Tottenham, pur privo del centrocampista Dave Mackay. L’attacco albionico si dimostrò devastante: Greaves aprì le danze con un tap-in e White raddoppiò con una botta sotto la traversa dal limite dell’area. Nella ripresa al 2° il rigore di Enrique Collar riaprì la partita ma una doppietta dell’ala sinistra Terry Dyson e l’ennesimo goal di Greaves consegnarono la Coppa delle Coppe agli Spurs, prima squadra inglese a vincere un trofeo continentale. All’Atletico, come alla Fiorentina un anno prima, non riuscì il bis.
La festa del Tottenham (foto di Monty Fresco via Shutterstock)
